In Giappone, come altrove, l’anno è scandito dalle 4 stagioni, solo che con il suo clima queste stagioni sono molto marcate. Tuttavia, il Giappone divide il suo calendario in 24 periodi lunari/solari chiamati sekki di circa 15 giorni, a loro volta separati in 3 kō di 4 o 5 giorni, per un totale di 72 micro-stagioni. I giapponesi sono molto legati alla natura rigogliosa che li circonda, per cui i 24 sekki scandiscono ancora la loro vita quotidiana nella letteratura e nella poesia, nelle arti, nella salute, negli eventi stagionali e persino nei media. Oggi, 8 settembre, entriamo nel periodo di Haruko, la rugiada bianca, con 3 micro-stagioni denominate “La rugiada brilla sull’erba” (Kusa no tsuyu) dall’8 al 12 settembre, “Le cutrettole cantano di nuovo” (Sekirei naku) dal 13 al 17 settembre e “Le rondini se ne vanno” (Tsubame saru) dal 18 al 22 settembre. Ho voluto approfittare di questo periodo di sole per presentarti una fotografa giapponese, Miki Asai, il cui mondo è pieno di piccole cose che non ammiriamo abbastanza. Le sue sublimi fotografie macro sono piene di poesia, con fiori, acqua e insetti. Dai un’occhiata al suo account 500px.
Guarda anche questo video pacifico di NHK World-Japan sulle Stagioni Yamato.