Alla scoperta dei nostri illustratori: Minasmoke

Non ho un’ottima memoria, ma credo di poter dire che Minasmoke è l’illustratore con cui lavoriamo da più tempo.

Nella collezione di quest’anno, i cestini da tè Iris d’O, Vénus, Monarque e Fleurs de thé ci riportano in questo mondo speciale.

Di seguito sono riportati alcuni dei porta tè illustrati da Minasmoke che non sono più disponibili per la vendita.

Abbiamo avuto la fortuna di conoscerla quando vivevamo a Rouen, quindi è un piacere presentartela nelle poche domande e risposte che seguono.

– Cosa ti ha portato all’illustrazione?
Come molti illustratori, credo che il piacere di disegnare sia iniziato molto presto, quando ero bambino. Riproducevo i disegni dei miei libri preferiti e quando non ero soddisfatto della fine del libro, disegnavo il resto e facevo scorrere le pagine fino alla fine del libro. Ho capito relativamente tardi che l’illustrazione poteva diventare una professione, ma per me era soprattutto un mezzo di espressione. Sono riservata per natura e spesso ho difficoltà a trovare le parole per esprimere i miei sentimenti, quindi per me disegnare è soprattutto un modo per esprimere ciò che provo.

– Hai seguito un corso di studi particolare o sei più autodidatta?
Inizialmente ho frequentato un Baccalauréat L in arti plastiche, perché la pittura è il mio primo amore. Non mi sentivo necessariamente a mio agio con il disegno. Ero convinta di voler continuare nel mondo artistico, ma avevo bisogno di qualcosa di concreto.
Così ho deciso di frequentare un anno di corso di preparazione agli esami di ammissione alle migliori scuole d’arte, pensando di provare le Arti Decorative. Alla fine mi sono innamorata della scuola in cui stavo frequentando il corso di preparazione. Offrivano un corso triennale di comunicazione visiva, con particolare attenzione alla grafica, all’illustrazione e al multimedia. Mi sono sentita subito a casa! È stato durante il secondo anno, lavorando con Séra, la mia insegnante di illustrazione e autrice di fumetti, che ho capito quanto mi appassionasse questa professione. Ciononostante, indosso ancora due cappelli: graphic designer e illustratore.

– Il tuo stile e il tuo mondo sono caratteristici e riconoscibili, ma tutti abbiamo le nostre fonti di ispirazione. Quali sono le tue?
Sono affascinata dalla pittura simbolista e dagli illustratori britannici come Edmund DULAC e Arthur RACKHAM, ma l’ispirazione può venire anche da vecchi disegni botanici o da fotografi come Sarah MOON.

– Hai un rituale creativo che vorresti condividere?
Non so se si possa definire un rituale, ma io lavoro solo alla luce del giorno. Ho la fortuna di avere la mia scrivania di fronte a un bovindo con vista sul giardino. Non appena il sole tramonta, non ho più voglia di lavorare. Inoltre ascolto sempre la musica, o addirittura una canzone in loop, quando disegno. È come la colonna sonora del mio lavoro. I titoli delle mie illustrazioni sono spesso un riferimento a una canzone che ho ascoltato mentre le creavo.

– Stai lavorando a uno o più progetti?

Al momento non c’è nulla di concreto, purtroppo, perché sono un po’ sopraffatta dal mio lavoro di graphic designer. Dopo una fase in cui ero davvero poco ispirata, le idee stanno tornando, ma mi sto dando tempo. Il periodo in cui ho lavorato per le case editrici mi ha costretto a produrre molto e alla fine ho avuto l’impressione di ripetermi senza trovare alcun piacere. Quindi sto ricominciando da capo, ma senza forzare le cose.

– Infine, puoi darmi un link per scoprire o riscoprire il tuo lavoro? Lamaggior parte delle mie illustrazioni può essere vista sul mio negozio Etsy: www.etsy.com/shop/minasmoke Puoi anche seguire il mio lavoro giorno per giorno:www.instagram.com/minasmoke

Le scatole illustrate da Minasmoke sono ancora disponibili per la vendita